Wednesday, February 24, 2021 - Network: [Magicamente.net - Storie e Poesie] [Quiz Arena - L'app dei quiz online] | |||||
|
|||||
![]() |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
![]() ![]() ![]() ![]() ![]() |
![]() |
![]() Benvenuto Anonimo Iscrizioni: ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() ![]() 01: coppermine 02: Home 03: Home 04: News 05: Home 06: coppermine 07: coppermine 08: News 09: Home 10: News 11: Home 12: Home 13: News 14: Home 15: Home 16: coppermine 17: News 18: News 19: Home 20: coppermine 21: Home 22: News 23: News 24: Home 25: Home 26: Home 27: coppermine 28: Home 29: Home 30: Home 31: coppermine 32: Home 33: Home 34: News 35: Home 36: Home 37: coppermine 38: Forums 39: Home 40: coppermine 41: Home 42: Home 43: Home 44: News 45: Forums 46: coppermine 47: Forums 48: Home 49: News 50: Home 51: Home 52: Home 53: Home 54: Forums 55: Stories Archive 56: Home 57: News 58: Home 59: Home 60: Home 61: Home 62: coppermine 63: Forums 64: Home 65: Home 66: Forums 67: Home 68: Home 69: News 70: Home 71: News 72: News 73: Home 74: Home 75: Home 76: Home 77: coppermine 78: Home 79: coppermine 80: Home 81: News 82: Home 83: Stories Archive 84: Forums 85: Home 86: Forums 87: coppermine 88: News 89: Home 90: Home 91: News 92: Home 93: Home 94: Home 95: Forums 96: Search 97: Home 98: News 99: Home 100: Home 101: Home 102: Home 103: Home 104: Home 105: Home 106: Home 107: Home 108: Home 109: Home 110: Surveys 111: coppermine 112: News 113: coppermine 114: Home 115: Home 116: Home 117: News 118: Home 119: Home 120: Home 121: coppermine 122: Home 123: News 124: coppermine 125: Stories Archive 126: Home 127: Home 128: Home 129: Forums 130: News 131: Your Account 132: coppermine 133: News 134: News 135: News 136: Home 137: coppermine 138: News 139: coppermine 140: coppermine 141: coppermine 142: Your Account 143: Home 144: Home 145: News 146: Home 147: Home 148: Home 149: Home 150: Search 151: Home 152: Home 153: News 154: Home 155: News 156: Home 157: Home 158: Home 159: Home 160: Home 161: Home 162: Home 163: News 164: Home 165: Your Account 166: Home 167: Forums 168: coppermine 169: Forums 170: Home 171: Home 172: News 173: Home 174: News 175: News 176: Home 177: Home 178: News 179: News 180: Search 181: Home 182: coppermine 183: Home 184: Home 185: News 186: coppermine 187: Home Staff Online: Nessuno dello Staff è online!
coppermine
![]() ![]() · Viste: 1924026 · Voti: 431 · Commenti: 60
Achmatova
Alberoni I Alberoni II Auden Battaglia Bruno Ballerini II Ballerini I Barbera Bassani Baudelaire Bertolucci Betocchi Bukowski Calvino Caproni Cardarelli Cechov Cohen Collins Dante De Luca Dickinson Erba Formaggio Foscolo Gamberale Gatto Goethe Gibran I Gibran II Gozzano Hemingway Hesse I Hesse II Hikmet Hugo Jiménez Keats Leopardi I Leopardi II Lessing Lorca Luzi Manzoni Merini Milton Montale Negri Neruda I Neruda II Novalis Pascoli Pasolini Pavese Paz Pessoa Pirandello Pozzi Antonia Prevert Quasimodo Rimbaud Rodari Saba Saffo Saramago Sereni Shakespeare Spaziani Stampa Swinburne Szymborska Tagore Teasdale Thomas Trilussa Ungaretti Verga Verlaine Voltaire I Voltaire II Whitman |
Il terrore dello specchio
Postato da Grazia01 il Sabato, 07 luglio @ 21:43:11 CEST (1055 letture)
![]() ![]() “Ormai da quel suo passato vero o ipotetico, lui è escluso... deve proseguire fino ad un'altra città dove lo aspetta un altro suo passato” (Italo Calvino, Le città invisibili) Le memorie Edouard Claparède fu uno psicologo svizzero e tuttora l’istituto da lui fondato nel 1912 (Istituto di Scienze dell’educazione J. J. Rousseau a Ginevra) svolge una funzione d’avanguardia nella ricerca pedagogica e nella preparazione degli insegnamenti. Per dimostrare la distinzione tra memoria della mente e quella del corpo, quella esplicita e quella implicita, un giorno nel salutare una paziente amnestica tenne nella mano uno spillo. La povera signora ebbe un sobbalzo. Alla visita successiva la signora non ricordava, ma ritrasse la mano quando il medico volle salutarla. Non seppe dare una spiegazione, prima disse del perché non si può ritirare la mano, poi accennò a qualche puntura, mai che fosse stata punta nella stretta di mano col dottore. Il ricordo implicito della puntura non raggiungeva il livello consapevole, ma era presente e determinava comportamenti automatici. La porta chiusa
Postato da brunouk il Sabato, 07 luglio @ 15:54:10 CEST (964 letture)
![]() ![]() La porta chiusa
Non bussare…
dietro la mia porta non ci sono più, c’è solo la mia ombra sepolta tra la polvere e nebbia dei sogni. Da molto tempo l' ho chiusa rifugiandomi nella penombra dove anche lo specchio ha perso la luce da quando non riflette più il suo sorriso. Un giorno muto ha spento la sua voce lasciando solo il silenzio. Ho chiesto perché?: al mio cuore ma sa solo battere, al suo profumo che aleggia dal cuscino vuoto ma sa solo svanire, alla sua immagine ferma nella foto ma sa solo guardarmi, alla pallida luna ma sa solo nascondersi dietro le nuvole, all' immenso firmamento ma sa solo svanire in una grigia alba, a Dio ma sa solo restare sulla croce appeso sulla mia porta chiusa. Bruno Gasparri Pensiero della sera
Postato da Grazia01 il Mercoledì, 04 luglio @ 21:07:30 CEST (985 letture)
GLI OCCHI SFINITI
Postato da Grazia01 il Mercoledì, 04 luglio @ 20:59:44 CEST (5050 letture)
![]() ![]() GLI OCCHI SFINITI Gli occhi sfiniti delle ore ubriache di sole hanno abbassato le palpebre dietro le persiane chiuse nel vano delle finestre ... spente. Nel singhiozzare lieve delle tremule onde si specchia il rosariare dei lampioni a capo chino in processione lunga la riva del lago e, ammainate tutte le vele, il dondolio degli alberi spogli, culla le barche agli ormeggi. Dormono le piazzette Sullo scalpiccio Degli ultimi passi del giorno; si scambiano parole d'onore i sentirei che portano, in collina, alle fresche chiesuole odorose di tante preghiere. Ne buio, un grillo solitario, monaco cantore dell'estate regala alle stelle la sua gregoriana monodia . lo, tutta orecchi, assaporo la voce del silenzio di questa notte Piena di una pace che non conosco e .. anch'io mi lascio cullare! Franca Piazzi Zellioli PACE: TI VEDIAMO PASSARE OGNI GIORNO
Postato da Grazia01 il Lunedì, 02 luglio @ 19:12:51 CEST (976 letture)
![]() ![]() PACE: TI VEDIAMO PASSARE OGNI GIORNO L'hanno vista passare a piedi nudi Per monti di pietra, asciugare il sudore di una fronte incoronata di spine. L'hanno vista nei volti scavati dal tempo, negli occhi velati di tristezza di donne vestite di nero, nel viso struggente di una Croce piantata sulla vetta a sfidare il mondo. L'hanno vista a brandelli transitare negli sguardi assetati di morte dei ragazzi dell'Iran. Fermarsi per un attimo sulla spiaggia dell'oceano che sta per morire, nell'ultimo battito d'ala di un piccolo gabbiano. L'hanno vista tremare nelle steppe sconfinate della Siberia, lasciare le sue vesti attaccate a rotoli di filo spinato. La vedono ogni giorno traversare le cento trincee di Beirut, salire e scendere tra le dune. L'hanno vista, anche ieri, passare negli occhi pieni di sabbia dei ragazzi d'Israele, nei canti desolati delle vedove bambine di Palestina, negli occhi tristi dei bambini di colore Ti vediamo passare ogni giorno negli occhi della gente, giovane ragazza bionda, vestita di fortuna e nessuno si accorge di te. Angelo Passera Seconda Classificata al 21° concorso "Significar per rime" Cosa vedi, tu che mi curi?
Postato da Grazia01 il Domenica, 01 luglio @ 20:15:55 CEST (958 letture)
![]() ![]() Sul tavolino da notte, di una vecchia signora ricoverata in un ospizio per anziani, il giorno dopo la sua morte, fu ritrovata questa lettera Era indirizzata alla giovane infermiera del reparto "Cosa vedi, tu che mi curi? Chi vedi, quando mi guardi? Cosa pensi, quando mi lasci? Cosa dici quando parli di me?" Il più delle volte vedi una vecchia scorbutica, un po' pazza, lo sguardo smarrito, che non è più completamente lucida, che sbava quando mangia e non risponde mai quando dovrebbe E non smette di perdere le scarpe e calze, che docile o no, ti lascia fare come vuoi, il bagno e i pasti per occupare la lunga giornata grigia E' questo che vedi! Allora apri gli occhi Non sono io Ti dirò chi sono Sono l'ultima di dieci figli con un padre e una madre Fratelli e sorelle che si amavano Una giovane di 16 anni, con le ali ai piedi, sognante che presto avrebbe incontrato un fidanzato Sposata già a vent'anni Il mio cuore salta di gioia al ricordo dei propositi fatti in quel giorno Ho 25 anni ora e un figlio mio, che ha bisogno di me per costruirsi una casa Una donna di 30 anni, mio figlio cresce in fretta, siamo legati l'uno all'altra da vincoli che dureranno Quarant'anni, presto lui se ne andrà Ma il mio uomo veglia al mio fianco Cinquant'anni, intorno a me giocano daccapo dei bimbi Rieccomi con dei bambini, io e il mio diletto Poi ecco i giorni bui, mio marito muore Guardo al futuro fremendo di paura, giacché i miei figli sono completamente occupati ad allevare i loro E penso agli anni e all'amore che ho conosciuto Ora sono vecchia La natura è crudele, si diverte a far passare la vecchiaia per pazzia Il mio corpo mi lascia, il fascino e la forza mi abbandonano E con l'età avanzata laddove un tempo ebbi un cuore vi è ora una pietra Ma in questa vecchia carcassa rimane la ragazza il cui vecchio cuore si gonfia senza posa Mi ricordo le gioie, mi ricordo i dolori, e sento daccapo la mia vita e amo Ripenso agli anni troppo brevi e troppo presto passati E accetto l'implacabile realtà "che niente può durare" Allora apri gli occhi, tu che mi curi, e guarda non la vecchia scorbutica Guarda meglio e mi vedrai ... Quanti volti, quanti occhi, quante mani incrociamo, quanti scritti e quante parole scambiamo ogni giorno Che cosa guardiamo? Le rughe, le ostilità, i dubbi, le durezze Se imparassimo invece a guardare i sogni, i palpiti, gli amori spesso così accuratamente nascosti, impareremmo la dignità del cuore ... dal web LUNA AMMICCANTE
Postato da rosarossa il Sabato, 30 giugno @ 21:53:09 CEST (873 letture)
![]() ![]() Luna che da sempre incanti e le buie ore della notte rischiari lasciando cadere dalle tue bianche mani sulla terra come benefica pioggia, i tuoi splendidi raggi d’argento. Poi felice sorridente ed ammiccante lasci il tuo trono da regina, fra noi scendi a consolare i delusi giovanotti, promettendo loro, che sposare un dì potranno; le bambole d’argento che sulla luna stanno. Alle vecchie zitelle già stanche d’aspettare, le consoli dicendo: che tutte sposeranno un giovane lunare! Lasciato hai sulla terra a tutti un grande dono! Beffarda e soddisfatta sul trono ti risiedi. Ti accoglie il grande cielo! Le nuvole ti coprono sotto il loro velo e tu da biricchina inganni sempre e in ogni ora; chi ingenuamente, in te ci crede ancora. Rosarossa È proprio obbligatorio essere eccezionali?
Postato da Grazia01 il Sabato, 30 giugno @ 20:43:01 CEST (829 letture)
![]() ![]() È proprio obbligatorio essere eccezionali? Io non so. Ma mi tengo stretta questa vita mia e non mi vergogno di niente: nemmeno delle mie soprascarpe. C’è una dignità immensa, nella gente, quando si porta addosso le proprie paure, senza barare, come medaglie della propria mediocrità. E io sono uno di quelli. A. Baricco All'alba
Postato da Grazia01 il Venerdì, 29 giugno @ 20:18:25 CEST (998 letture)
![]() ![]() All'alba Come la donna affonda e dice vieni dentro più dentro dov'è largo il mare Come la donna è calda e dice vieni dentro più dentro dov'è caldo il pane e dirla noi vorremmo mare pane la donna sfatta che ci prese all'alba dentro il suo petto e ci nutrì di sonno. Alfonso Gatto Biografia Pensiero del venerdì
Postato da Grazia01 il Venerdì, 29 giugno @ 20:02:17 CEST (947 letture)
Farfalla di sogno
Postato da Grazia01 il Mercoledì, 27 giugno @ 19:58:20 CEST (871 letture)
![]() ![]() Poiché tutte le cose son piene della mia anima emergi dalle cose, piene dell'anima mia. Farfalla di sogno, rassomigli alla mia anima, e rassomigli alla parola malinconia." Pablo Neruda Biografia Che cosa diranno i vicini?
Postato da Grazia01 il Martedì, 26 giugno @ 20:49:00 CEST (993 letture)
![]() ![]() Che cosa diranno i vicini? I miei genitori erano sempre dietro a Chiederlo Naturalmente non mi importava un fico di Che cosa diranno i vicini Mi facevano pena i vicini Codardi che spiavano da dietro le Tendine L’intero quartiere si spiava Addosso E negli anni trenta non c’era molto Da vedere Eccetto me che tornavo a casa ubriaco A tarda notte “finirai per uccidere tua madre” diceva mio padre “e inoltre che cosa diranno i vicini?” Vola il pensiero...
Postato da Grazia01 il Martedì, 26 giugno @ 20:31:58 CEST (1046 letture)
La vita è...
Postato da Grazia01 il Lunedì, 25 giugno @ 20:22:52 CEST (1059 letture)
![]() ![]() Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili. Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch'io ho deluso. Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l'eternità. Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto. Sono stato amato e non ho saputo ricambiare. Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. Ho vissuto d'amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte! Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e... ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)... ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! E la vita, non mi stanca... e anche tu non dovrai stancartene. Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perché il mondo appartiene a chi osa! La Vita è troppo bella per essere insignificante! Charlie Chaplin LA MUSICA DELLE STRADE
Postato da Grazia01 il Lunedì, 25 giugno @ 12:01:34 CEST (1071 letture)
![]() ![]() LA MUSICA DELLE STRADE Ascolto musica, come un torrente che diventa fiume nel sangue mi pare a volte di sentirla scorrere accarezzarmi la pelle in un sussurro di vento, toccarmi, con il lento mormorio delle onde, brillare negli occhi, con il sorriso estasiato di un bimbo che sembra il virtuoso brivido di un violino, in certi momenti è il passo greve di un dolore un oboe che stupisce delicato e intriso di malinconia, ma è nella danza di una chitarra, elettrica e solitaria che la magia di luce fende nell'aria la sua litania, nel tempo scandito dal rullo di tamburi scruto l'orizzonte aspettando i giorni di pioggia, nei tasti di un organo, passi di chiese e di vicoli scuri o dalle stanze di soldati senza fortuna struggenti sussurri di tromba di una patria delusa, una armonica attorno al fuoco raduna occhi smarriti di chi ha vissuto una vita disillusa, ascolto musica ad ogni modo e in ogni modo giostrando i miei passi pesanti di cemento, a volte una sirena non è che l'urlo di un saxofono che dai misteri del mare scivola nel buio di un lamento in altre è un flauto malizioso da marciapiedi di chi cerca riscatto da una infanzia senza amore ... che sensazioni ascoltare, la musica delle strade le voci squillanti dai colori di un mercato, sembra il coro di un canto di pace sul sagrato, se chiudo gli occhi e ascolto attentamente, è musica, soltanto musica che passa tra la gente un filo che unisce respiro ad ogni altro respiro come il battito di un unico immenso cuore. Marco Proietti Prima classificata al 21° Concorso di poesia "Significar per rime" Lettera a mia madre
Postato da Grazia01 il Domenica, 24 giugno @ 18:54:00 CEST (1217 letture)
![]() ![]() Lettera a mia madre Piccola donna diventata angelo quanta vita abbiamo perso! Tu morendo in un lontano giorno di maggio io piccola più di te aspettandoti ogni notte sperando. Non c’eri quando diventai donna né quando divenni madre non hai mai cullato i tuoi nipoti né li hai coccolati e viziati. Quante festività e anniversari con il tuo posto vuoto. Quante volte ti ho pregato e quante ti ho chiamato fra le lacrime. Tu mi hai sentito e sempre mi hai consolato. Mamma cara, ora ho più anni di quando tu volasti via potresti quasi essermi figlia e come madre e figlia ti penso e ti amo ogni giorno di più. Grazia AMICI SPECIALI
Postato da rosarossa il Domenica, 24 giugno @ 11:32:11 CEST (1116 letture)
![]() ![]() AMICI SPECIALI Ci siamo incontrati in un magico giardino dove nasce il fior dell'amicizia vera, in ognuno di noi c’è il cuore di un bambino che ignora l'ipocrisia, la cattiveria, il male. Siamo legati di amicizia sincera Affettuosità, condivisi ideali . Uniti insieme stiamo molto bene ; siamo un gruppo di amici speciali! Non disdegniamo la tavola imbandita e il buon mangiare. Pensando bene, siamo quasi angeli! Angeli si, ma nati senza ali... Coloriamo le nostre serate con battute scherzose risate, affetto armonia ed amor sincero; Sono certa che la nostra allegria gioiosa e bella fa sorridere anche il cielo e qualche stella. La nostra amicizia è forte, sana e pura se una sensibilità si appoggia, l'altra sorregge con affettuosa cura. Il segreto è: esser sinceri, sapere veramente amare! Aprire il cuore all'amicizia vera. Lina Rondinelli Nessuno tocchi questo amore
Postato da Grazia01 il Giovedì, 21 giugno @ 20:42:16 CEST (3545 letture)
![]() ![]() Nessuno tocchi questo amore Ignorino tutti la cautela del nostro cielo notturno e che il segreto sia l'aria gioiosa dei nostri placidi sospiri. Nessun estraneo venga a contaminare il tuo ed il mio sonno: qualsiasi visitatore viene a invadere il tiepido ambito da noi abitato; qui il tempo è acqua fresca in movimento, quasi sottile volo, e tutte le persone vivono molto lontano dal nostro giardino allucinato, fuori dal nostro giardino segreto. Dario Jamarillo Aguledo L'arte di vivere
Postato da Grazia01 il Giovedì, 21 giugno @ 20:19:46 CEST (1244 letture)
![]() L'idea che l'arte di vivere sia una cosa semplice è relativamente recente. Da sempre sono esistiti individui convinte che per essere felici sarebbe bastato raggiungere il piacere, il potere, la fama e la ricchezza, e che l'unica cosa da imparare non fosse tanto l'arte di vivere quanto il modo per ottenere abbastanza successo da acquisire i mezzi per vivere bene. Eppure, se anche esistevano individui e gruppi che praticavano il principio di un edonismo radicale, tutte le culture avevano maestri di vita e maestri di pensiero. Questi proclamavano che vivere bene è un'arte che va imparata, che imparare quest'arte richiede fatica, dedizione, comprensione e pazienza, e tuttavia costituisce la cosa più importante da apprendere. ![]() Oggi, invece, coloro che insegnano agli uomini come vivere - gli psicologi, i sociologi, i politici - dichiarano che imparare a vivere è assai semplice, al punto che basterebbe leggere qualche manualetto della serie "Come fare"! Che cosa ha causato un cambiamento così sorprendente? Come si è giunti a credere che sia facile imparare l'arte di vivere, e che difficile sia solo guadagnarsi i mezzi per vivere? Insonnia
Postato da Grazia01 il Martedì, 19 giugno @ 20:44:54 CEST (915 letture)
![]() ![]() Insonnia Dopo l'insonne notte è debole il corpo, Diventa caro, e non più nostro, di nessuno. Nelle lente vene ancora piangono le frecce E tu sorridi alla gente, come un serafino. Dopo l'insonne notte sono deboli le mani, E del tutto indifferenti ci sono gli amici e i nemici. C'è un intero arcobaleno in ogni suono casuale, E nel gelo a un tratto si sente odor di Firenze. Teneramente risplendono le labbra, e l'ombra è più d'oro Presso gli occhi incavati. È la notte che ha bruciato Questo volto più luminoso, e dell'oscura notte Solo una cosa sono oscure in noi, gli occhi. Marina Cvetaeva da qualche parte in Texas
Postato da Grazia01 il Martedì, 19 giugno @ 20:26:38 CEST (952 letture)
![]() ![]() da qualche parte in Texas seduto in una bella fattoria con una nonna e un nonno (non miei) e la nonna mi dice che ha "terribili emicranie" e non sa cosa fare. so che ne ha una in quel momento e la ragione sono io seduto nella sua fattoria. il nonno chiede se voglio un drink e gli dico di sì e mi versa un whisky con acqua e viene fuori mia moglie e dice:"non farlo cominciare troppo presto, poi finisce male". butto giù il drink, guardo il nonno, chiedo: "che ne dici di un altro cicchetto così?". mia moglie sparisce. È bella di notte la città
Postato da Grazia01 il Lunedì, 18 giugno @ 20:05:59 CEST (1009 letture)
![]() ![]() È bella di notte la città. C'è pericolo ma pure libertà. Ci girano quelli senza sonno, gli artisti, gli assassini, i giocatori, stanno aperte le osterie, le friggitorie, i caffè. Ci si saluta, ci si riconosce, tra quelli che campano di notte. Le persone si perdonano i vizi. La luce del giorno accusa, lo scuro della notte dà l'assoluzione. Escono i trasformati, uomini vestiti da donna, perché così gli dice la natura e nessuno li scoccia. Nessuno chiede conto di notte. Escono gli storpi, i ciechi, gli zoppi, che di giorno vengono respinti. È una tasca rivoltata, la notte nella città. Escono pure i cani, quelli senza casa. Aspettano la notte per cercare gli avanzi, quanti cani riescono a campare senza nessuno. Di notte la città è un paese civile. Erri De Luca La corolla del papavero
Postato da Grazia01 il Lunedì, 18 giugno @ 19:44:33 CEST (1105 letture)
![]() ![]() La corolla del papavero Mi culla la corolla del papavero, il mio sonno è lunghissimo. La strada si agita laggiù da quattro ore. Solo un tuo squillo potrebbe svegliarmi. Non mi somiglia quest'inerzia, sono da quando amo, tutt'altra persona. Mi culli a lungo, mi culli il papavero, se sarà lungo il mio sogno di te. Maria Luisa Spaziani Biografia Il nostro mondo
Postato da Grazia01 il Domenica, 17 giugno @ 19:38:25 CEST (964 letture)
![]() ![]() Mentre il ventunesimo secolo è già iniziato, scopriamo che il mondo è diventato più piccolo e che i popoli della terra formano quasi una sola comunità. Ci uniscono i gravi problemi che abbiamo di fronte: la sovrappopolazione, l'esaurimento delle risorse naturali e una crisi ambientale che minaccia l'aria, l'acqua, gli alberi e il vasto numero di meravigliose forme di vita che costituiscono il reale fondamento dell'esistenza su questo piccolo pianeta che condividiamo. Io credo che per affrontare queste sfide dei nostri tempi, gli esseri umani debbano sviluppare un maggior senso di responsabilità universale. Ognuno di noi deve imparare a lavorare non solo per se stesso, per la propria famiglia o per il proprio paese, ma per il beneficio di tutta l'umanità. La responsabilità universale è la vera chiave della sopravvivenza umana. Dalai Lama Vizi e vurtù
Postato da Grazia01 il Giovedì, 14 giugno @ 21:09:37 CEST (1062 letture)
Canzone d’amore
Postato da Grazia01 il Martedì, 12 giugno @ 21:16:59 CEST (864 letture)
![]() ![]() Canzone d’amore Per dire cos’ hai fatto di me, non ho parole. cerco solo la notte fuggo davanti al sole. La notte mi par d’oro più di ogni sole al mondo, sogno allora una bella donna dal capo biondo. Sogno le dolci cose, che il tuo sguardo annunciava, remoto paradiso di canti risuonava. Guarda a lungo la notte e una nube veloce- per dire cos’ hai fatto di me, non ho la voce. Hermann Hesse Biografia Buon compleanno Signora delle stelle
Postato da Grazia01 il Martedì, 12 giugno @ 20:37:25 CEST (1058 letture)
![]() ![]() La colpa di Eva è stata quella di voler conoscere, sperimentare, indagare con le proprie forze le leggi che regolano l’universo, la terra, il proprio corpo, di rifiutare l’insegnamento calato dall’alto, in una parola Eva rappresenta la curiosità della scienza contro la passiva accettazione della fede… Margherita Hack oggi compie la bellezza di 90 anni. Parto col dire che non concordo sempre con le sue opinioni, personali e legittime, sull’alimentazione e sui diritti degli animali, come sulla storia, fin troppo gonfiata dai giornali e dalle sue dichiarazioni sul mancato rinnovo della patente. Condivido però molte altre sue battaglie: lo sfacciato antiberlusconismo, la rivendicazione, ben argomentata e sempre attualissima, della laicità dello Stato e dell’indipendenza della scienza dalla religione e dai dettami vaticani, la sua veemente condanna all’atteggiamento della politica italiana (e della sinistra in particolare) rispetto al caso Eluana Englaro o alla questione degli omosessuali e anche il suo no con riserva al nucleare in Italia (ovvero un sì alla ricerca). Il dono
Postato da Grazia01 il Martedì, 12 giugno @ 11:59:01 CEST (1042 letture)
![]() ![]() Il dono Il dono eccelso che di giorno in giorno e d'anno in anno da te attesi, o vita (e per esso, lo sai, mi fu dolcezza anche il pianto), non venne: ancor non venne. Ad ogni alba che spunta io dico: "È oggi": ad ogni giorno che tramonta io dico: "Sarà domani". Scorre intanto il fiume del mio sangue vermiglio alla sua foce: e forse il dono che puoi darmi, il solo che valga, o vita, è questo sangue: questo fluir segreto nelle vene, e battere dei polsi, e luce aver dagli occhi; e amarti unicamente perché sei la vita. Ada Negri Biografia Mercurio: Il Simbolo Unificatore dell'Alchimia
Postato da Grazia01 il Martedì, 12 giugno @ 11:47:13 CEST (871 letture)
![]() ![]() Mercurio: Il Simbolo Unificatore dell'Alchimia Un ordine dal profondo Caos, il mercurius philosophorum, il figlio dei filosofi nell'alchimia, individuato così dalla psicologia analitica di C. G. Jung come forza sintitezzatrice degli opposti, un simbolo unificatore. Nell'immagine dello speculum viatorium, il mercurio è poggiato su un uovo, il punctum solis. Il mercurio tiene e sorregge il caduceo. Questo simbolo è nell'interpretazione di Jung una sintesi di forze differenziatrici che si integrano. Coscienza ed inconscio sono in possesso nell'opera di Mercurio. La veritas sapienziale ermetica è detenuta da questo messaggero che si impersonifica in una coincidentia opposituromum. Eleggendo mercurio a funzione sintetica della coscienza e dell'inconscio, Jung provò ad elevare l'aureo simbolo dell'alchimia alla sua personale ermeneutica dell'inconscio. Il mercurio è un argentum vivum che riporta ad epoche pregresse in cui simbolismo pagano e cristiano convivevano non solo nel vulgus e nelle credenze popolari, ma anche nei processi dell'alchimia. Dio dei mercanti, ma anche messaggero dell'Ade, il parallelo del mercurio è il Cristo, cervus fugitivus ed unicorno. Mentre il caduceo richiama all'antico Naas, il serpente gnostico, veleno e rimedio,che nell'imago lapis alchimistica, è avvolto alla croce, il Cristo per l'appunto. Stati Uniti d'America
Postato da Paolo il Lunedì, 11 giugno @ 19:23:02 CEST (3993 letture)
Ciao
![]() |
Come migliorare e rendere più agibile il sito?
Alessandra e Danielissima
Almina Madau I Almina Madau II Fabiola Fataorsetta giamacista Grazia I Grazia II Grazia III Grazia IV Grazia V Letty I Letty II Jack, Ahyme, Gea e Paola Marco, Luciano, Pino, Gabry Mariella Mulas I Mariella Mulas II Moirac Paola e Gea Paolo I Paolo II Paolo III Pegaso I Pegaso II Pegaso III R. Chesini I R. Chesini II Rosarossa I Rosarossa II Rosarossa III Rosarossa IV Rosarossa V Rosarossa VI Rosarossa VII Rosarossa VIII Spalato Tony-Kospan I Tony-Kospan II *Triskell*I *Triskell*II *Triskell*III
ABBRACCIO
ADDIO ALBA AMICIZIA AMORE ANNO NUOVO AUTUNNO BACIO CARNEVALE CONDIZIONE UMANA CUORE DIALOGO D'AMORE EMOZIONI EPIFANIA EROS ESTATE FELICITA' E GIOIA FESTA DELLA DONNA FREDDO E GELO GELOSIA GIUGNO INCONTRO INVERNO LONTANANZA LUNA MALINCONIA MAMMA MANI MARE MAGIA D'AMORE MISTERO D'AMORE NATALE NATURA NEVE NOTTE NUVOLE ORIGINALITA' PAPA' PASQUA PASSIONE E MISTERO PIOGGIA POESIA PRIMAVERA RICORDI RIFLESSIONI D'AMORE SAN VALENTINO SENSO DELLA VITA SERA SETTEMBRE SILENZIO SOGNO SOLE SORRISI SPERANZA STELLE TEMPO VIAGGIO VINO
Ecologia e ambiente
Antologia di Spoon River - Masters ARTE I ARTE II Cinema Ecologia e ambiente I nostri racconti In ricordo Indiani d'america I Patrimoni dell'umanità - Italia Leggende e fiabe I Leggende e fiabe II Leggende e fiabe III Lettere famose Letture I Letture III Milano mia Natura e capolavori nel mondo Pensieri aforismi citazioni I Pensieri aforismi citazioni II Pensieri aforismi citazioni III Poesia al femminile I Poesia al femminile II Poesie crepuscolari Poesie d'amore I Poesie d'autore I Poesie d'autore II Poesie della buonanotte Poesie sulla pace Poesie tematiche 2013 Poeti sudamericani Psicologia e salute I Psicologia e salute II Psicologia e salute III Racconti divertenti Racconti I Racconti II Racconti III Racconti IV Premi Nobel Ricerche d'autore Riflessioni I Riflessioni II Un pensiero al giorno Video |
CPG Themes |