Postato da Almina il Giovedì, 29 novembre @ 14:16:57 CET (1475 letture)
Canto canzoni.
Ora tristi lamenti di un dorato sassofono,
ora nostalgiche nenie di madri nere,
stanche,
fiere e sorridenti.
Canto canzoni.
Ora tristi lamenti di un dorato sassofono,
ora nostalgiche nenie di madri nere,
stanche,
fiere e sorridenti.
Lacrime e passioni passano negli occhi,
flebili riflessi nello specchio del tempo,
apro le orecchie e il cuore
come scrigno che raccoglie gioia e dolore.
Vivo,
sola,
o tra la folla di anime sole
tra onde e maree nel mare della vita.
Una conchiglia insabbiata
tra mille granelli,
lambita da acqua e sole
sbiadita dal sale.
Canto canzoni
variabili strofe,
inscindibili,
parole e melodie,
musiche di muse e di giullari.
Canto canzoni stonate,
e scorrono segreti
e menzogne,
piaceri profumati e nobili intenti,
scorre il dolore.