Postato da Grazia01 il Giovedì, 13 novembre @ 11:44:46 CET (1214 letture)
Blues in memoria
Fermate tutti gli orologi, staccate la cornetta,
date al cane un osso succulento prima che si metta
ad abbaiare, zittite i pianoforti e al cupo segnale
del tamburo portate fuori il feretro, parta il funerale.
Fermate tutti gli orologi, staccate la cornetta,
date al cane un osso succulento prima che si metta
ad abbaiare, zittite i pianoforti e al cupo segnale
del tamburo portate fuori il feretro, parta il funerale.
Alti gli aeroplani s'avvitino con voce di sconforto
scarabocchiando in cielo la notizia È Morto.
Mettete un nastro nero al collo bianco d'ogni piccione,
fate indossare ai vigili guanti neri di cotone.
Era il mio nord, il mio sud, il mio ovest, il mio est,
la mia settimana di lavoro e il mio giorno di festa,
il mio meriggio, la mia notte, la mia parola, il mio canto.
Sbagliai a pensare eterno quest'amore - ora so quanto.
Le stelle non servono più: spegnetele una a una;
smontate il sole e imballate la luna;
strappate le selve e scolate tutto il mare.
Nessun piacere potrà mai tornare.