Postato da Grazia01 il Mercoledì, 08 settembre @ 08:37:48 CEST (1092 letture)
UN GIORNO QUALUNQUE (a Federica)
Cosi doveva essere... un giorno qualunque,
così varcavi la soglia di casa
sfiorando dei vent'anni gli ideali
Cosi doveva essere... un giorno qualunque,
così varcavi la soglia di casa
sfiorando dei vent'anni gli ideali
fiera del virgulto palpito
che l'uniforme, dono ti faceva;
un giorno qualunque, un giorno donato
alle fatiche di ripaganti servigi,
un giorno strappato alla coerenza
di indomite scelte, Regina
e paladina di antiche virtù;
come amazzone errante,
cavalcando il tuo destriero
altre vite tutelar solevi,
rifuggendo di morte attuale
il giovanil pensiero;
un giorno qualunque,
baciando i tuoi cari,
lasciando a quel giorno
i pensieri più amari;
lambendo conosciute strade,
con le ruote il tuo destriero ad indirizzare,
poi il colpo violento
e giammai un lamento,
di rosso macchiavi i profumati capelli,
quel viso di bimba,
una tragica smorfia;
un giorno qualunque,
quel giorno quantunque
pensasti all'amore, al cielo e al mare,
pensasti al figlio che volevi educare,
pensasti agli amici a cui dovevi spiegare
quanto di te volevi ancora donare...
Fabio Clerici
POESIA FINALISTA DELLA 3° EDIZIONE DEL CONCORSO DI POESIA "FEDERICA BARBIERO"